Il Progetto TRAFAIR

Il progetto Trafair coinvolge 10 partner di due differenti Paesi europei (Italia e Spagna) per sviluppare servizi innovativi combinando dati su qualità dell’aria, condizioni meteorologiche e flusso di traffico per generare nuove informazioni utili ai cittadini e alle entità governative.

MOTIVAZIONI
L’inquinamento atmosferico causa 400.000 decessi ogni anno, diventando la prima causa ambientale di morte prematura in Europa. Tra le principali sorgenti di inquinamento atmosferico ci sono traffico stradale, riscaldamento domestico e combustione industriale. Oggi la situazione è particolarmente critica in alcuni Stati europei. Nel Febbraio 2017, la Commissione Europea ha messo in guardia cinque Stati, tra cui Spagna e Italia, per le continue violazioni dei limiti di inquinamento atmosferico. Questi Paesi non riescono a gestire le ripetute violazioni a causa del biossido di azoto (NO2) le cui emissioni derivano per la maggior parte dal traffico stradale. La Commissione Europea ha esortato questi Stati membri a prendere provvedimenti per garantire una buona qualità dell’aria e salvaguardare la salute pubblica. In questo contesto, le amministrazioni pubbliche e i cittadini soffrono della mancanza di strumenti completi e rapidi per stimare il livello dell’inquinamento su scala urbana derivante dalle diverse condizioni del flusso di traffico che consentirebbe di ottimizzare le strategie di controllo e aumentare la consapevolezza della qualità dell’aria.

OBIETTIVI
TRAFAIR aumenta la consapevolezza dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni sulla qualità dell’aria nell’ambiente urbano e sull’inquinamento causato dal traffico.
Il progetto mira a monitorare la qualità dell’aria utilizzando sensori in 6 città e facendo previsioni sulla qualità dell’aria grazie a modelli di simulazione. I due obiettivi principali del progetto sono:
1) monitorare la qualità dell’aria urbana utilizzando i sensori di 6 città europee: Saragozza (600.000 abitanti), Firenze (382.000), Modena (185.000), Livorno (160.000), Santiago de Compostela (95.000) e Pisa (90.000);
2) fornire previsioni della qualità dell’aria urbana grazie a modelli di simulazione che si basano su condizioni meteorologiche e flussi di traffico.

Monitorare la qualità dell’aria significa costruire una rete di sensori a basso costo sparsi all’interno della città per misurare i livelli di inquinamento in aree non coperte dalle stazioni legali di qualità dell’aria.

La previsione della qualità dell’aria urbana è possibile grazie all’utilizzo di modelli di simulazione. I flussi di traffico vengono simulati dalle misurazioni reali fornite dai sensori di traffico, quindi le emissioni vengono calcolate tenendo conto della flotta di veicoli in città. Infine, le previsioni sulla qualità dell’aria vengono calcolate utilizzando un modello di dispersione dell’inquinamento atmosferico che tiene conto delle emissioni, delle forme dell’edificio e delle previsioni meteorologiche.

PIANO ATTIVITÀ
Il progetto è diviso in 6 Attività.

Attività 1 – Identificazione dei Dati in Input Rilevanti
Activity Leader: Laura Po – UNIMORE
L’obiettivo di questa attività è raccogliere i dati richiesti come input per il modello di traffico e il modello di dispersione dell’inquinamento atmosferico in ogni città interessata. I dati includono: previsioni meteo, fonti di emissione antropogeniche, composizione della flotta veicolare, modelli 3D delle aree urbane, ecc. Inoltre, verrà creato un dataset unificato che integra tutte queste informazioni.

Attività 2 – Progettazione e Organizzazione della Rete Urbana dei Sensori
Activity Leader: Michela Paolucci – UNIFI
L’obiettivo di questa attività è analizzare e migliorare le reti urbane dei sensori in ogni area locale in modo da ottenere dati più precisi per arricchire il flusso di traffico e i modelli di dispersione dell’inquinamento atmosferico.

Attività 3 – Sviluppo e Miglioramento del Modello
Activity Leader: Alessandro Bigi – UNIMORE
L’obiettivo di questa attività è l’analisi, la generazione e il miglioramento di un modello di traffico e di un modello di dispersione dell’inquinamento atmosferico per ogni città al fine di migliorare le stime dei dati per i cittadini e per la pubblica amministrazione per prendere decisioni relative alla gestione del traffico e alle politiche ambientali. Inoltre, saranno sviluppati sistemi di monitoraggio dello stato attuale della qualità dell’aria e del traffico.

Attività 4 – Pubblicazione degli Open Data
Activity Leader: Josè R. R. Viqueira – USC
L’obiettivo di questa attività è la specifica e l’analisi della struttura del dataset e dei metadati secondo le migliori pratiche e standard. Per quanto riguarda l’analisi, verranno applicate tecniche statistiche per identificare valori anomali e mancanti, verificare la qualità dei dati rilasciati e, nel caso, modificare o migliorare il dataset ottenuto. I metadati verranno codificati utilizzando W3C Data Catalog Vocabulary (DCAT) che consentirà il caricamento del dataset popolato sul portale europeo dei dati.

Attività 5 – Implementazione di Use Case
Activity Leader: Raquel Trillo Lado – UNIZAR
L’obiettivo di questa attività è sviluppare due applicazioni mobile per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’inquinamento atmosferico urbano e due strumenti di monitoraggio che forniscono informazioni sulla qualità dell’aria e sulla situazione del traffico nelle 6 città interessate. Inoltre, verranno visualizzate mappe di qualità dell’aria per analizzare e stimare la diffusione degli inquinanti nell’area urbana.

Attività 6 – Gestione del Progetto e Divulgazione
Activity Leader: Laura Po – UNIMORE
L’obiettivo di questa attività è controllare il progresso del progetto, aggiornare il sito web e realizzare attività di divulgazione, come partecipazione a conferenze, meeting, organizzazione di eventi pubblici, ecc.